Il 18 giugno 2025, alle ore 18:00 in Piazza Politeama a Palermo, si terrà una manifestazione promossa da ACLI e da numerose realtà civili e politiche per dire basta alla guerra in Medio Oriente e fermare l’escalation militare di Israele. L’evento mira a sensibilizzare l’opinione pubblica contro le logiche di riarmo, colonialismo e violenza che stanno devastando la regione e mettendo in pericolo la stabilità globale.
Il contesto della guerra e il ruolo di Israele
Il conflitto in corso in Medio Oriente sta causando un numero crescente di vittime civili innocenti. Secondo gli organizzatori dell’iniziativa, Israele rappresenta oggi il braccio armato di una strategia occidentale che si fonda su logiche predatorie e coloniali. Le cancellerie internazionali, anche quelle più progressiste, sembrano incapaci di far prevalere le ragioni del diritto internazionale.
Per questo, i cittadini e le cittadine sono chiamati a mobilitarsi. La difesa della pace, dei diritti umani e del popolo palestinese diventa oggi una responsabilità collettiva. È il momento di far sentire la propria voce contro ogni logica bellica.
Una marcia per la pace e il diritto internazionale
La manifestazione del 18 giugno vuole essere una marcia per la pace, il rifiuto delle politiche di riarmo e il sostegno alla causa palestinese. L’appello è chiaro: «Tocca a noi oggi farci partigiani del diritto internazionale».
L’iniziativa ha già ricevuto numerose adesioni da parte di importanti realtà associative e politiche. Tra queste:
- ACLI
- ANPI
- Asso Pace Palestina Palermo
- CGIL Palermo
- Consulta per la Pace
- Movimento 5 Stelle
- Rifondazione Comunista Palermo
- Sinistra delle Idee
- AVS
Le adesioni restano aperte a tutte le associazioni, movimenti e singoli cittadini che vogliono dire no alla guerra e sì alla pace.
Perché partecipare?
Questa manifestazione non è solo un evento simbolico, ma un atto politico e civile di grande valore. In un momento storico in cui si rischia una nuova escalation bellica su scala globale, l’evento del 18 giugno a Palermo rappresenta un importante segnale di dissenso verso la guerra e le sue logiche distruttive.
Partecipa anche tu, e difendi la pace: le iscrizioni sono SEMPRE aperte!