Al momento stai visualizzando ACLI Palermo per Gaza: appello per l’adesione alla campagna di solidarietà per l’emergenza umanitaria!
acli palermo gaza

ACLI Palermo per Gaza: appello per l’adesione alla campagna di solidarietà per l’emergenza umanitaria!

Palermo, 24 giugno 2025 – Le ACLI Palermo, insieme a CISS e ARCI Palermo, lanciano un appello ufficiale alle istituzioni cittadine per aderire alla campagna di sostegno umanitario verso la popolazione civile della Striscia di Gaza, devastata da mesi di conflitto armato.

L’appello, indirizzato al Sindaco di Palermo Prof. Roberto Lagalla e al Presidente del Consiglio Comunale Prof. Giulio Tantillo, nasce dalla volontà di rispondere all’aggravarsi della crisi umanitaria con azioni concrete a livello locale.

Gaza: una tragedia umanitaria sotto gli occhi del mondo

Secondo i dati delle Nazioni Unite aggiornati a giugno 2025, l’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza ha provocato oltre 54.000 vittime palestinesi, di cui più della metà donne, bambini e anziani. Il blocco prolungato degli aiuti umanitari ha compromesso l’accesso a beni essenziali come cibo, acqua e medicinali, mentre solo 17 dei 36 ospedali risultano (parzialmente) funzionanti.

Anche in Cisgiordania e Gerusalemme Est, l’occupazione militare ha intensificato arresti, demolizioni forzate e violenze da parte dei coloni, aggravando ulteriormente le condizioni della popolazione.

Un appello alla responsabilità: cosa chiediamo

Le ACLI Palermo, in linea con quanto previsto dalla Costituzione Italiana (articoli 114, 117) e dal diritto internazionale, invitano le istituzioni locali ad attivarsi, nel rispetto delle proprie competenze, per:

  • Astenersi da accordi internazionali con Israele che coinvolgano i Territori Palestinesi Occupati.
  • Sospendere ogni collaborazione commerciale, culturale o accademica con soggetti coinvolti nelle colonie illegali.
  • Garantire accoglienza e supporto sanitario ai profughi palestinesi in fuga dal conflitto.
  • Esplicitare solidarietà al popolo palestinese attraverso eventi pubblici, manifestazioni e azioni simboliche nei luoghi istituzionali.
  • Promuovere relazioni con enti locali palestinesi e sostenere organizzazioni civili che operano per la pace e i diritti umani.
  • Sollecitare il governo italiano a rispettare gli obblighi derivanti dalla Convenzione per la prevenzione del genocidio.

Il ruolo delle istituzioni locali

Come stabilito dalla Corte Costituzionale e dalla giurisprudenza internazionale, anche Regioni, Comuni e Città Metropolitane possono esercitare attività di “rilievo internazionale” in coerenza con i principi di giustizia, solidarietà e pace. Le ACLI Palermo chiedono che Palermo, città storicamente ponte tra le culture del Mediterraneo, si unisca agli altri Comuni siciliani che stanno già approvando ordini del giorno di condanna e solidarietà.

Un messaggio di pace dalla Sicilia al mondo

L’iniziativa “ACLI Palermo Gaza” vuole essere un grido collettivo per il cessate il fuoco, la protezione della popolazione civile e il rispetto del diritto internazionale. Chiediamo che le istituzioni siciliane facciano sentire la propria voce, alzandosi in difesa dei valori universali di umanità, dignità e giustizia.

“In un momento in cui la luce della speranza appare sempre più fioca, la Sicilia – crocevia di popoli e culture – può e deve lanciare un messaggio di pace e di non violenza.”

Lascia un commento